Ripetute terapie antibiotiche possono favorire la comparsa di neoplasie

L’esposizione ripetuta agli antibiotici può promuovere la formazione di neoplasie – un altro passo verso la comprensione del ruolo del microbiota umano?

Recurrent antibiotic exposure may promote cancer formation

Background—La presenza di disbiosi batterica è già stata descritta nelle neoplasie maligne. In un recente studio su animali si è osservato che la suscettibilità alle neoplasie può essere trasmessa mediante il trapianto di feci. Lo scopo del presente studio era di valutare ulteriormente la possibile associazione tra esposizione ad antibiotici e rischio di cancro.

Risultati— Sono stati analizzati 125.441 casi di neoplasie e 490.510 controlli.
Per le neoplasie gastrointestinali, l’uso della penicillina era associato ad un elevato rischio di cancro esofageo, gastrico e pancreatico. L’associazione aumentava con il numero di cicli di terapia antibiotica e raggiungeva 1.4 per neoplasie gastriche associate a più di 5 cicli di penicillina (95% CI 1.2 – 1.8).
Il cancro polmonare aumentava con l’uso di penicillina, cefalosporine o macrolidiLung cancer risk increased with the use of penicillin, cephalosporines, or macrolides (Odds ratio corretti per più di 5 cicli di penicillina: 1.4 95% CI 1.3 – 1.6)
Il rischio di cancro alla prostata aumentava modestamente con l’uso di penicillina, chinoloni, sulfonamide e tetracicline.
Il rischio di cancro al seno era modestamente associato all’esposizione di sulfonamidi.
Non è stata osservata un’associazione tra l’uso di antivirali e antifungini e rischio di cancro.

Conclusioni: L’esposizione ricorrente ad alcuni antibiotici può essere associata a rischio di neoplasia in alcune sedi dell’organismo.

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