In questo periodo
il blocco forzato di molte attività umane mostra quanto beneficio ne riceva l’ambiente e la natura. Sono molto diffuse le immagini emblematiche dell’acqua limpida a Venezia o le mappe di riduzione dell’inquinamento nella pianura padana.
Quando le nostre attività potranno ripartire, ed è necessario per l’economia che possano ripartire quanto prima, molti di questi benefici ambientali andranno perduti; però potremmo imparare ad adottare piccoli cambiamenti che, se moltiplicati per le tante persone che vivono in una regione, possono fare la differenza.
In questo video, in inglese ma di facile comprensione perché le immagini sono eloquenti, è presentato il carico di tossicità ambientali a cui sono esposti i bambini.
Anche piccole quantità di sostanze tossiche possono avere un impatto sulla salute di molti apparati, quali l’apparato respiratorio, il sistema ghiandolare, le ossa, il sistema cardiocircolatorio. Nel video è presentato soprattutto l’impatto di alcune sostanze tossiche che si accumulano nel sistema nervoso centrale.
Possiamo individuare un’azione pratica da mettere in atto per ridurre l’impatto delle sostanze tossiche sull’ambiente e su noi stessi: se abbiamo un giardino, un orto o anche solo delle piante da appartamento, quando hanno qualche malattia o dobbiamo fare trattamenti preventivi, impariamo ad usare sostanze naturali. Ci sono molte risorse online, cerchiamo nell’ambito della biodinamica, delle colture biologiche e della omeopatia applicata all’agricoltura. Anche alcuni negozi del nostro territorio potrebbero essere in grado di dare consigli che ci permettono di evitare di diffondere nell’ambiente prodotti chimici potenzialmente tossici.
