La risoluzione 1815/2011 del Consiglio d’Europa raccomanda espressamente di:
- adottare tutte le misure ragionevoli per ridurre l’esposizione dei bambini e dei soggetti giovani a campi elettromagnetici (CEM), specialmente a radiofrequenze (RF) da telefoni cellulari;
- ridurre i livelli di esposizione soprattutto nelle zone di permanenza (scuole, zone residenziali, nei parchi gioco etc);
- segnalare le aree wireless con indicazioni sui possibili effetti sulla salute;
- prediligere le reti cablate e regolare severamente l’uso del telefonino dentro le scuole;
- introdurre una chiara etichettatura che indichi la presenza di microonde o campi elettromagnetici, la potenza di trasmissione o il SAR del dispositivo e qualsiasi rischio per la salute connesso con l’utilizzo;
- promuovere campagne di informazione.