Nella Medicina Tradizionale Cinese gli alimenti sono raggruppati in categorie di sapori, corrispondenti ai 5 Movimenti: Acqua, Legno, Fuoco, Terra e Metallo. I diversi sapori agiscono sui vari organi e visceri secondo la corrispondenza con i 5 Movimenti.
Un’altra suddivisione è in base alla caratteristica Yin o Yang dell’alimento. In modo semplice potremmo chiamarli alimenti rinfrescanti (yin) o riscaldanti (yang).
Una trattazione completa e approfondita può essere trovata in vari testi divulgativi e in alcuni ottimi testi ad uso professionale, tra i quali segnalo La Dietetica Cinese.
In questo articolo mi limiterò ad un breve riassunto del concetto riscaldante/rinfrescante, ad uso pratico e di facile applicazione, soprattutto nell’alimentazione del bambino durante lo svezzamento.
Gruppi di alimenti con alcuni esempi di alimenti riscaldanti e rinfrescanti (l’elenco non pretende di essere esaustivo, ma solo esemplificativo, includendo gli alimenti di uso più comune:
Frutta. Riscaldanti: frutta secca, frutti di bosco, agrumi. Rinfrescanti: mele, pere.
Verdura. Riscaldanti: solanacee (peperoni, pomodori, melanzane), spinaci. Rinfrescanti: zucchine, carote, zucca, coste, finocchio
Cereali. In generale non riscaldanti. Tra i cereali l’avena è più riscaldante.
Legumi. In generale possono essere considerati non particolarmente riscaldanti, ma la buccia può irritare l’intestino.
Carne. Meno riscaldanti sono le carni bianche, in modo intermedio le carni rosse, più riscaldante la carne di maiale e ancora di più la selvaggina
Pesce. Solitamente meno riscaldante della carne, ma crostacei e mitili sono decisamente riscaldanti.
Uova. Riscaldanti.
Formaggi. Quelli stagionati sono i più riscaldanti, ad esempio parmigiano reggiano. Rinfrescanti sono ricotta e robiola.
Zuccheri, dolci, cioccolata sono sempre riscaldanti.
A questo punto l’aggiunta di altri alimenti ai due gruppi dovrebbe riuscire a procedere in modo abbastanza intuitivo.